Uno dei vantaggi fondamentali per i quali un’azienda o un libero professionista sceglie di dotarsi di un veicolo attraverso la formula del Noleggio a Lungo Termine, è quello di non appesantire l’esposizione finanziaria verso gli Istituti di Credito.
Tale vantaggio è possibile perché il costo del noleggio viene imputato a bilancio come un costo aziendale e non come un debito, come invece accade per il Leasing e per gli acquisti tramite Finanziamento.
In questo modo la società o il libero professionista può usufruire di un servizio completo e indispensabile senza però “complicare” i suoi rapporti con le banche. Ricordiamo che il Contratto di Noleggio a Lungo Termine prevede una fatturazione fissa mensile comprensiva di tutte le spese e di tutti i Servizi inclusi nel Noleggio. In questo modo il Cliente ha una spesa fissa e pianificabile senza variazioni e senza sorprese!
E rispetto al Leasing? Facciamo un po’ di chiarezza…
Il Leasing è un contratto con il quale una parte concede a un’altra, dietro pagamento di un canone, la disponibilità di un bene, con facoltà di acquisirne la proprietà allo scadere del contratto. Il Noleggio a Lungo Termine è una tipologia di locazione, pertanto è il contratto col quale una parte, il locatore, si obbliga a far godere all’altra, il conduttore, una cosa mobile o immobile per un dato tempo verso un determinato corrispettivo
Già per definizione i due strumenti sono differenti in quanto il leasing è un prodotto finanziario e il noleggio lungo termine è un servizio di cui l’azienda usufruisce.
Le differenze tra i due modelli nella tabella sotto:
Il confronto smart |
Leasing |
Noleggio Lungo Termine |
CARATTERISTICHE |
è costituito da un primo canone di entità superiore ai successivi (detto anche maxicanone) il cui pagamento è anticipato, dalla rata mensile fissa e alla fine del contratto c’è la possibilità di acquisire il bene attraverso il riscatto. |
è composto essenzialmente da un canone di noleggio che viene pagato per tutta la durata del contratto al termine del quale l’utilizzatore può restituire il bene o continuare a noleggiarlo con una rivisitazione dei canoni mensili. |
COSA SUCCEDE AL TERMINE DEL CONTRATTO |
L’utilizzatore può scegliere fra diverse opzioni:– riscattare il bene attraverso l’acquisto– restituire il bene– sostituire il bene con un altro nuovo– prorogare il contratto |
L’utilizzatore non può più godere del bene in quanto rimane in capo al locatore. Non si parla mai di riscatto del bene. Può capitare invece di acquistare il bene stesso richiedendo direttamente alla Società di Noleggio un’offerta a fine locazione. |
CANONI |
Solitamente non comprende servizi come l’assicurazione RCA, la polizza incendio/furto, tassa di proprietà (bollo), la polizza KASKO, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la gestione pneumatici. |
Comprende tutti i servizi annessi come la manutenzione ordinaria e straordinaria, tassa di proprietà (bollo), l’assicurazione RCA, incendio e furto, la KASKO e tutti i costi della gestione amministrativa del bene stesso, pertanto la società di noleggio si occupa di seguire tutti i rinnovi di assicurazioni, bolli, tasse, pagamento multe (con rinotificazione) |
ESPOSIZIONE FINANZIARIA
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Essendo uno strumento finanziario, l’esposizione dell’azienda è segnalata in CRIF (centrale rischi) o Banca d’Italia. La sottoscrizione di un contratto di Leasing, come il finanziamento, riduce la vostra potenzialità di ricevere liquidi da poter investire nelle attività aziendali |
Assente, non essendo uno strumento finanziario, quindi il vsotro potenziale finanziabile rimane immutato consentendovi di dirottare le richieste di finanziamenti su altri impegni aziendali e non sulla vostra mobilità |
FISCALITA’ |
In questa sede non elencheremo le diverse deduzioni fiscali ma ci limiteremo a sottolineare che col leasing il Cliente deve portare in ammortamento solo l’anticipo e deve inserire il bene/prodotto nei cespiti aziendali e alla fine del contratto se riscatta il bene dovrà iscrivere il bene nei cespiti aziendali, al costo intero del bene, rientrando negli Studi di Settore come per un acquisto classico. |
Essendo un servizio, non è necessario mettere il bene in ammortamento e ovviamente nemmeno nei cespiti in quanto il bene è di proprietà del locatore e non rientra nemmeno negli Studi di Settore andando a incidere sulla possibilità di essere congruo e coerente. |